Come già riportato in altri nostri articoli (e anche da ben più autorevoli fonti) è evidente che la vecchia obsoleta tecnologia analogica sarà sostituita da quella IP nell’ambito del settore della videosorveglianza. Il mercato ha già risposto a questa tendenza abbassando notevolmente i prezzi dei dispositivi analogici. Per quanto questo non sia determinante a livello professionale è possibile avvalorare questa affermazione dando uno sguardo veloce alle vetrine virtuali del celeberrimo negozio online Amazon.com nelle categorie Videosorveglianza Analogica e Videosorveglianza IP.
La tecnologia IP applicata alla videosorveglianza permette molteplici funzioni che nell’analogico non sono implementabili. La digitalizzazione infatti ha lasciato pieno campo al software dando alle telecamere IP una gamma pressochè infinita di applicazioni. Volete contare quante persone vestite di giallo sono passate da una certa area? Fatto. Volete riconoscere targhe e veicoli? Fatto. Volete collegare le informazioni raccolte con un database, restituendo un allarme al verificarsi di un evento? Fatto. Nessuna fantascienza. Queste applicazioni sono disponibili già da qualche anno sul mercato. C’è più di un’azienda leader del settore capace di realizzare questi scenari con software proprietari o di terze parti.
Chiaramente la tendenza del mercato ad abbassare i prezzi dell’analogico rispetto al passato ha creato una netta differenza di prezzo tra questa tecnologia e quella IP. Per quanto sia impossibile frenare l’ascesa dell’IP questo ha portato molte aziende (ma soprattutto piccole realtà commerciali e residenziali) ad optare per questa soluzione. A nostro avviso è come decidere di acquistare una vecchia Fiat 500 dei primi anni 90 quando ormai è disponibile il nuovo modello con aria condizionata e bluetooth integrato. Di certo avrà il suo fascino, ma non può essere proposta come “nuova”. Alcuni clienti ai quali hanno proposto e installato il classico analogico chiedono di sostituire tutto il sistema perchè “le telecamere non si vedono bene” o perchè “quando ci sono riflessi le immagini non si vedono” o ancora, “ho ricevuto visite ma dalle immagini non abbiamo capito nulla”. Se negli anni passati Digitec vi ha installato queste telecamere (perchè al passo con il tempo che fu) è decisamente venuto il momento di modernizzare il vostro impianto.
Digitec vi propone due possibili soluzioni:
La prima è la più gravosa sia a livello economico che lavorativo e comporta la totale sostituzione di videoregistratore, telecamere e cablaggio. Questa soluzione è economicamente più importante solo se in sostituzione di un nuovo impianto classico analogico mentre è la più adatta (e da noi consigliata) se l’impianto è totalmente nuovo. Infatti la stesura dell’infrastruttura di videosorveglianza IP è pur sempre una cablatura di rete ethernet utilizzabile da qualsiasi dispositivo che sfrutta il protocollo di comunicazione TCP/IP. L’Internet of things (Fonte Wikipedia) è il futuro alle porte e la rete di videosorveglianza IP è perfettamente allineata con questo concetto. Digitec consiglia sempre questa tecnologia quando ci sono i presupposti per poterla applicare sia in ambito aziendale che residenziale. Insieme alla fibra ottica e alla trasmissione wi-fi la tecnologia IP applicata alla videosorveglianza raggiunge la sua massima espressione.
La seconda soluzione è certamente più economica e meno invasiva dal punto di vista infrastrutturale. Questa soluzione è l’ HD-TVI (High Definition Transport Video Interface). La tecnologia HD-TVI sfrutta il cavo coassiale come metodo trasmissivo e supporta le risoluzioni HD 720p e 1080p (anche simultaneamente). Il risultato è strabiliante. Avrete una qualità eccellente mantenendo la struttura coassiale pre-esistente e in breve tempo potrete aggiornare il vostro impianto analogico. Questa tecnologia permette di superare il limite di 300 metri dell’analogico incrementandolo fino a 500 metri senza perdite di segnale. In somma: avete scelto l’analogico perchè attratti da un prezzo molto basso ma non siete stati soddisfatti? Potete sempre “ripiegare” (se si può parlare di ripiego vista l’eccellente qualità) sulla tecnologia HD-TVI. Potete contattarci per conoscere ulteriori informazioni e saremo felici di fornirvele senza alcun impegno. Abbiamo già applicato la tecnologia HD-TVI e i nostri clienti (storici e nuovi) ne sono stati pienamente soddisfatti.
Questa seconda soluzione inoltre lascia spazio ad un’integrazione degli ultimi mesi: quella dei videoregistratori ibridi. Installando un TVR ibrido potrai mantenere la metà dei canali analogici (magari con telecamere a tecnologia HD-TVI) e scegliere per l’altra metà la nuova tecnologia IP. Ad esempio in un TVR da 8 canali potrai installare 4 telecamere HD-TVI e 4 telecamere IP sfruttando sia i benefici di riutilizzare la tua infrastruttura analogica che quelli di installare le nuove tecnologie IP.
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